Michael Bromley e l’opera Chromata: un software generativo capace di rielaborare immagini a disposizione del pubblico del Museo per un’esperienza estetica altamente immersiva.
Chromata è un’opera inizialmente progettata per il web ed è uno strumento che può trasformare qualsiasi immagine in un'opera d'arte unica e animata. In questo caso, Chromata sarà trasformato in un'esperienza attiva e fisica in uno degli spazi di apprendimento più recenti del museo, il Future Inventors Lab, dedicato alla cultura digitale e alle sue intersezioni con le discipline STEM (scienza, tecnologia, ingegneria, matematica).
Grazie all’opera Chromata, il pubblico sarà protagonista di un’esperienza estetica unica ed avvolgente. Si potrà scegliere un'immagine che verrà rielaborata e riprodotta secondo colori e geometrie inaspettate.
Utilizziamo gli strumenti dell’arte generativa per immergerci in un’esperienza estetica avvolgente. Scegliamo un'immagine da far rielaborare da “Chromata”, seguiamo la sua evoluzione attraverso proiezioni interattive e lasciamoci stupire dal risultato finale.
L'opera è stata acquisita permanentemente ed è fruibile negli orari di apertura del Museo, all’interno del programma di attività del laboratorio Future Inventors.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito del Museo.
Michael Bromley uno sviluppatore di software esperto in applicazioni web, user experience e creative coding. Ha realizzato moltissimi progetti open source che consentono all’utente di usare il codice come strumento creativo per costruire esperienze estetiche legate al suono o all’immagine. Con il suo lavoro esplora quell’area che unisce la programmazione e la creatività nel mondo analogico e in quello digitale.
L’opera scelta Chromata personalizzata per il museo per produrre un’immagine immersiva e di grandi dimensioni nello spazio,.consente agli utenti di fare un’esperienza diretta e personale di produzione di immagini usando uno strumento di arte generativa.