Dall’Università di Cambridge arriva un pigiama rivoluzionario per il monitoraggio del sonno pensato per aiutare le persone a dormire bene. Un team di ricercatori ha sviluppato un dispositivo intelligente che, grazie all’inchiostro al grafene e all’intelligenza artificiale, rileva i disturbi del sonno in modo preciso e non invasivo.
In un futuro non lontano la valutazione della qualità del sonno, che oggi richiede sensori per la polisonnografia e almeno una notte in ospedale, potrebbe essere eseguita comodamente a casa grazie a un pigiama intelligente.
I ricercatori del Graphene Centre dell’Università di Cambridge, coordinati dall’italiano Luigi Occhipinti, hanno sviluppato un prototipo estremamente affidabile, confortevole e semplice da usare.
Questo dispositivo potrebbe aprire la strada a una nuova generazione di strumenti per il monitoraggio delle funzioni biologiche. Esistono, com’è noto, anche altri “device” indossabili come gli smartwatch, che possono fornire informazioni sul sonno ma, secondo i ricercatori britannici, sono limitati alla deduzione della qualità del sonno e non risultano efficaci nel rilevare accuratamente i disturbi.
Un “collare” per analizzare la qualità del sonno
Come riportato dalla rivista scientifica PNAS , il pigiama è costituito da un tessuto lavabile, e da una serie di sensori avanzati. Il suo elemento distintivo è un collare morbido, che utilizza l’inchiostro al grafene per identificare sei diverse tipologie di sonno, da quelle normali a quelle patologiche.
I ricercatori avevano già sviluppato un dispositivo simile destinato a persone con disturbi del linguaggio, come pazienti con ictus o sottoposti a interventi alla laringe. Adattandolo, hanno ottenuto un sistema efficace anche per il monitoraggio del sonno e la diagnosi dei relativi disturbi.
I sensori integrati nel collare rilevano i cambiamenti di resistenza della pelle causati dalla respirazione, senza necessità di aderire strettamente al corpo. Questo significa che il dispositivo funziona anche quando il pigiama è allentato intorno al collo e al petto.
Monitoraggio del sonno con l’intelligenza artificiale
Uno degli elementi chiave che rendono efficace questo dispositivo è il programma di intelligenza artificiale SleepNet, che non necessita di collegarsi a un computer o a un cellulare.
L’algoritmo è in grado di identificare con precisione sei tipi di sonno (normale, con respirazione a bocca aperta, con russamento, con bruxismo e con due tipi di apnea), e non registra, invece, situazioni accidentali come un colpo di tosse o vocalizzi involontari.
Messo alla prova, SleepNet ha riconosciuto correttamente lo stato del sonno in più del 98% dei casi dimostrando così il suo enorme potenziale. Inoltre, il dispositivo è economico e può essere riutilizzato molte volte.
Si stima che circa il 60% degli adulti soffra di problemi di sonno, causando una perdita importante di giorni lavorativi annuali. Inoltre, è dimostrato che chi dorme male ha un aumento del rischio di patologie quali l’ipertensione e la depressione.
Capire come migliorare la qualità del sonno semplicemente indossando un pigiama intelligente potrebbe aiutare moltissime persone a stare meglio.
